Non so più se veramente t’ho amato
o se la vile memoria m’inganna,
ma rammento che le mostre a Palermo,
miti serate d’un maggio passato,
accomunavano i nostri interessi,
le nostre passioni, e geloso serbo
quei biglietti scoloriti dagli anni.
(Salvatore Castrianni, “Memorie proibite”, 2013)
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